"Like a Dragon" riutilizza le risorse per i mobili dell'isola di Dondoko
Like a Dragon: Dondoko Island di Infinite Wealth: un minigioco costruito su risorse riciclate
Il vasto minigioco dell'Isola di Dondoko in Like a Dragon: Infinite Wealth non è sempre stato così ambizioso. Il capo progettista Michiko Hatoyama ha recentemente rivelato in un'intervista con Automaton che la portata dell'isola è aumentata significativamente durante lo sviluppo. Inizialmente concepito come un film più piccolo, si è trasformato in un'impresa sostanziale. Questa espansione è stata alimentata da una strategia intelligente: riutilizzare e riproporre le risorse di gioco esistenti.
La chiave delle impressionanti dimensioni dell'isola di Dondoko risiede nel riciclaggio delle risorse. Hatoyama ha spiegato che il team ha creato in modo efficiente singoli mobili in "minuti", in netto contrasto con i giorni o addirittura i mesi normalmente necessari per la creazione di nuove risorse. Ciò è stato possibile grazie alla vasta libreria di risorse accumulata durante la serie Yakuza. Sfruttando queste risorse esistenti, RGG Studio ha rapidamente ampliato le ricette di mobili del gioco, migliorando significativamente l'esperienza dell'isola di Dondoko.
La decisione di espandere l'isola di Dondoko e le sue opzioni di arredamento è nata dal desiderio di offrire ai giocatori un gameplay coinvolgente e vario. L'ampia isola e le sue numerose ricette di mobili offrono ai giocatori una notevole libertà di trasformare l'isola inizialmente desolata in un fiorente paradiso.
Rilasciato il 25 gennaio 2024, Like a Dragon: Infinite Wealth è stato ben accolto e l'isola di Dondoko si distingue come testimonianza dell'efficiente gestione patrimoniale di RGG Studio. Le dimensioni considerevoli e la rigiocabilità del minigioco dimostrano il potenziale del riutilizzo strategico delle risorse nello sviluppo del gioco, offrendo ai giocatori innumerevoli ore di divertimento nella costruzione dell'isola. Il successo del gioco, essendo il nono capitolo principale del franchise Yakuza (esclusi gli spin-off), sottolinea ulteriormente la ricchezza di risorse disponibili per progetti futuri.







